Da San Pietroburgo agli Stati Uniti, dall’America Latina alle Filippine, l’arte di scrivere con pennino e calamaio vive un nuovo risveglio culturale grazie al web: uscendo dalle sue aree di origine tradizionali, il rapporto individuale dell’artista con la carta e l’inchiostro trova nelle comunità online e nei social una cassa di risonanza mondiale, in cui correnti diverse si contaminano e si diffondono, al di là di barriere linguistiche, culturali e geografiche.
E’ il gran ritorno della calligrafia: nata sulla carta, rinata sul web e riesplosa come uno dei linguaggi artistici di tendenza degli ultimi anni.
Il merito di diffondere la Calligrafia nelle sue multiformi evoluzioni creative va ai membri del team internazionale Calligraphy Masters, la prima e più grande community online del settore al mondo, composta da alcuni tra i migliori esperti in questa arte.
Per questo Acqua su Marte, spazio di coltivazione del futuro, laboratorio sperimentale, partecipa alla Design Week 2016 con una mostra/evento sul design della parola, che si terrà da martedì 12 a sabato 16 aprile 2016 nella sede di via Alessandria 3, all’interno del circuito Tortona Design Week: si chiama The Design of Words, ed è organizzata assieme a Calligraphy Masters, grazie anche ai main partner CIAL (Consorzio Nazionale per il Riciclo dell’Alluminio) e all’Art Directors Club Italiano.
L’allestimento della mostra, curato dallo studio di architettura Sopa Design, metterà in relazione i materiali in alluminio riciclato in accordo con CIAL (Consorzio Nazionale per il Riciclo dell’Alluminio) con la calligrafia, creando nuove ed inaspettate forme.
CIAL, main partner dell’intero progetto, supporta The Design of Words puntando sullo stretto legame che esiste fra i calligrafi e le lattine per bevande in alluminio, riutilizzate e modellate dagli artisti per realizzare le così dette “Colapen”, strumenti di scrittura unici e particolari.
La lattina, imballaggio dalle vite infinite, contenitore ideale per bibite e birre in grado di mantenere a lungo la temperatura ideale, una volta svuotata dal suo contenuto ha due possibilità: finire nella raccolta differenziata per essere riciclata e dare vita a nuovo alluminio e ai suoi molteplici impieghi oppure trasformarsi in una colapen, per moderne e originali forme di scrittura espressiva.
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In esposizione a The Design of Words, dal 12 al 16 aprile, le cinque Colapen personalizzate da calligrafi di fama mondiale: THEOSONE, FrakOne, Zepha-Vincent Abadie Hafez, Pokras Lampas / Modern Calligraphy artist e Tolga Girgin, oltre alle Moleskine calligrafate da alcuni dei migliori membri del Calligraphy MastersTeam.
Il programma:
La mostra non sarà l’unico appuntamento pensato da Acqua su Marte per la cinque giorni del design milanese. Ogni mattina, dalle 10 alle 16, infatti, 5 tra i migliori calligrafi del team Calligraphy Masters terranno altrettanti workshop di calligrafia. In particolare:
- – 12/4 Theosone // Creativity in Calligraphy: Tecniche e trucchi del mestiere, dalle regole di composizione alla creatività in calligrafia, logo design, tattoo e murales;
- – 13/4 FrakOne // Gothic styles: Panoramica su Textura, Rotunda, Fraktur e Batarde, con diversi livelli di approfondimento e difficoltà.
- – 14/4 Zepha // Tribal letters: Alfabeti e glifi, tradizioni millenarie e applicazioni moderne su muro e pelle con introduzione alla tecnica di tatuaggi temporanei attraverso il frutto della Jagua;
- – 15/4 Pokras Lampas // Modern calligraphy: Calligraffiti & Calligrafuturism: Sviluppo della calligrafia per progetti su larga scala, dal graphic all’interior design;
- – 16/4 Tolga Girgin // 3D calligraphy and lettering: Passeggiata dal bidimensionale verso il 3D e i disegni anamorfici.
Saranno loro a proporre la seconda componente della mostra, ovvero le Colapen: pennini costruiti con il corpo di una lattina di alluminio, anche questa in materiale riciclato, che i calligrafi progetteranno e costruiranno da soli in base alle proprie esigenze di stile, tecnica e esecuzione.
Ecco che il design, nella sua natura progettuale, si sposa alla volontà degli artisti di costruire da soli i propri strumenti espressivi, siano essi una penna d’oca, uno stelo di bambù o le ColaPen di Theosone, FrakOne, Zepha, Pokras e Tolga.
Per informazioni: info@acquasumarte.net