Giunta quest’anno alla tredicesima edizione, la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) continua a coinvolgere attivamente la cittadinanza europea, invitando ognuno a fare la propria parte.
12.489 sono le azioni che quest’anno verranno realizzate in tutta Europa tra il 20 e il 28 novembre 2021.
L’Italia si presenta nuovamente come uno dei Paesi più attivi per la riduzione dei rifiuti, grazie a ben 4.752 azioni (quasi 1.300 in più rispetto all’edizione passata). Un risultato straordinario, che permette di riunire in un’unica campagna di sensibilizzazione internazionale cittadini, Pubbliche Amministrazioni, imprese, associazioni e istituti scolastici attenti alle tematiche ambientali.
Moltissime sono pertanto le comunità circolari che si attiveranno durante la SERR 2021. Il tema di quest’anno intende proprio coinvolgere le comunità locali in azioni concrete per un futuro più green. L’obiettivo ultimo è quello di spingere a modificare i comportamenti riguardanti i modelli di consumo individuali e collettivi, variando le abitudini di produzione dei rifiuti anche in virtù degli obiettivi dell’Agenda 2030.
Scopri tutte le azioni della SERR 2021 nel database, disponibile qui.
I grandi risultati raggiunti in termini di diffusione sul territorio italiano sono dovuti all’impegno del comitato promotore nazionale, che riunisce tutte le diverse anime della SERR. Il comitato è composto da CNI Unesco come invitato permanente, Ministero della Transizione Ecologica, Utilitalia, ANCI, Città Metropolitana di Torino, Regione Siciliana, Legambiente, A.I.C.A., ed E.R.I.C.A. Soc. Coop. come partner tecnico, con il supporto di Federconsumatori Lazio.
L’edizione 2021 è organizzata con il contributo di Conai e dei Consorzi di Filiera CIAL, Comieco, Corepla, CoReVe, e Ricrea.
(fonte: envi.info)