Il Rebirth-day è la giornata mondiale del cambiamento, decretata dal Maestro Michelangelo Pistoletto il 21-12-2012 e celebrata ogni anno in dicembre. Quest’anno cade il prossimo 21 dicembre ed anche CIAL partecipa ad alcune iniziative che si diramano in tutta Italia (e non solo), a conferma della lunga collaborazione che lega il nostro Consorzio e l’artista piemontese.
[youtube src=”4wUIfYiZGI4″]
Così descrive l’iniziativa lo stesso Pistoletto: “Il Pianeta sta soffrendo. Le crisi si susseguono ovunque. Alla globalizzazione della “crescita” corrispondono previsioni sempre più realistiche di generale collasso. La connotazione fantasiosa di “fine del mondo” che era stata attribuita al 21 dicembre 2012 si è prestata, purtroppo, ad assumere senso simbolico nella gravità della situazione in cui si trova l’umanità a questo punto della sua storia. Il Rebirth-day è la festa che celebra il momento in cui ognuno di noi si assume l’impegno a collaborare ad una responsabile trasformazione della società nel mondo. Terzo Paradiso significa che alla fine del secondo paradiso, quello artificiale che viviamo oggi, seguente al paradiso naturale, dobbiamo creare il terzo stadio del percorso umano, generando un rapporto equilibrato tra natura e artificio. Il termine “paradiso” proviene dall’antica lingua persiana e significa “giardino protetto”. Il nostro giardino è il pianeta Terra, spetta a noi curarlo e proteggerlo”.
E proprio per rappresentare il Terzo Paradiso, il Maestro Pistoletto ha scelto, negli anni, l’alluminio: metallo simbolo della rinascita perché riciclabile infinite volte e senza perdere nessuna delle sue qualità.
Anche quest’anno, per il Rebirth-day 2014, tante sono le iniziative in programma. Prima fra tutte quella denominata “La mela reintegrata”, alla quale CIAL partecipa coadiuvando una speciale raccolta delle lattine usate, in diversi luoghi d’Italia (la presentazione domani 10 dicembre a l’Aquila) con la collaborazione degli studenti delle scuole primarie e secondarie.
WOOLLEN – LA MELA REINTEGRATAè un’opera di Michelangelo Pistoletto del 2007. Rappresenta un emblema centrale della conciliazione tra natura e artificio rappresentata dal nuovo mito del Terzo Paradiso. Nella tradizione il morso della mela rappresenta il distacco dell’uomo dalla natura. La Mela Reintegrata è invece il simbolo della ricongiunzione tra la sfera artificiale e quella naturale. La lana, che in quest’opera dà forma alla mela, è sempre stato finora un elemento naturale continuamente rinnovabile; è lo spogliarsi dell’animale per vestire gli umani a vantaggio di entrambi.
Grazie al coordinamento di Francesco Saverio Teruzzi, in occasione del Rebirth-day di quest’anno, la mela verrà reintegrata con le lattine di alluminio, in una grande azione collettiva di raccolta, proprio a significare come il “non-spreco” possa aiutare l’uomo a riconciliarsi con la natura.