Il Consiglio di Amministrazione CONAI, sentito il parere del Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio CIAL, ha deliberato la diminuzione del Contributo Ambientale per gli imballaggi in alluminio che, dai 35,00 Euro/ton, passa a 15,00 Euro/ton.
La riduzione è operativa a partire dal 1° gennaio 2019.
Si tratta di un segnale dell’impegno del sistema consortile ad ottimizzare le risorse ed a contenere i costi per le imprese Consorziate – produttrici e utilizzatrici di imballaggi – garantendo comunque il ritiro dei rifiuti urbani di imballaggio conferiti ed il riconoscimento ai Comuni dei corrispettivi previsti dal vigente Accordo Quadro ANCI-CONAI.
Il Contributo già diminuito del 22% a partire dal giugno del 2018, cala di un ulteriore 57%. In altri termini, una riduzione di ben il 67% nell’arco di pochi mesi.
Per far comprendere la portata di tutto ciò basti pensare che il costo ambientale, così determinato, per garantire l’avvio a riciclo di una lattina per bevande sarà pari a 0,0001 Euro.
Il sistema italiano di recupero del packaging in alluminio conferma la propria leadership a livello europeo. Non solo i per risultati ottenuti, per la partecipazione ampia e diffusa di tutti gli attori coinvolti – dalle imprese, ai cittadini, alla pubblica amministrazione, agli operatori e ai gestori dei servizi di raccolta e trattamento dei materiali e di riciclo – ma anche per essere oggi lo schema europeo in grado di conseguire questi importanti obiettivi ai più bassi costi possibili.
Un risultato possibile grazie anche alle eccezionali caratteristiche e performance del materiale, riciclabile facilmente, al 100% e all’infinito. Un materiale durevole, permanente, sempre pronto e disponibile per nuovi e diversi impieghi, in un ciclo continuo che, mantenendo intatte le proprie caratteristiche chimico-fisiche, da una lattina, una scatoletta o vaschetta può trasformarsi ancora in un altro imballaggio o in un qualunque altro bene di uso comune. Insomma, l’alluminio è il material sharing per eccellenza perché il suo ciclo infinito rappresenta i moderni principi della sharing economy, cioè del consumo collaborativo e dell’economia della condivisione
Tutto ciò contribuisce a rendere sempre più la filiera del packaging in alluminio un vero e proprio modello di riferimento per le attuali e future politiche di sviluppo per un’economia circolare nel nostro Paese.
La variazione del Contributo Ambientale per gli imballaggi in alluminio non avrà effetti sulle procedure semplificate e forfettarie.
Per ogni ulteriore informazione e chiarimento è a disposizione delle aziende il Numero Verde CONAI 800-337799.