Si sono tenute ieri, 27 giugno, le premiazioni annuali di Comuni Ricicloni, l’evento di Legambiente che premia i Comuni italiani che più si sono distinti per le performance di raccolta differenziata e avvio a riciclo dei rifiuti.
Anche quest’anno CIAL, storico partner dell’iniziativa, ha assegnato i suoi premi per la raccolta differenziata degli imballaggi in alluminio, anno 2018.
I premi CIAL quest’anno sono stati assegnati a Comuni di Varese, per il nord Italia, Lucca, per il centro, e Cagliari per il sud e le isole.
LE MOTIVAZIONI:
AREA NORD ITALIA _ COMUNE DI VARESE
(abitanti 80.694 – kg raccolti 52.000 – kg/abitanti 0,645)
Nel Comune di Varese le fasi di raccolta vengono effettuate attraverso un sistema porta a porta con il quale gli imballaggi in alluminio si differenziano insieme alla plastica. Le operazioni sono gestite dalla società Acsm-Agam Ambiente Srl che conferisce il materiale raccolto all’impianto Caris in provincia di Milano, con il quale CIAL ha un rapporto più che consolidato che ha sempre portato, negli anni, ottimi risultati in Lombardia. Nel 2018, con il Comune di Varese e la società Acsm-Agam Ambiente, il Consorzio ha attivato un esteso progetto didattico nelle scuole superiori finalizzato alla promozione della riduzione a monte dei rifiuti e alla raccolta differenziata.
AREA CENTRO ITALIA _ COMUNE DI LUCCA
(abitanti 88.397 – kg raccolti 60.000 – kg/abitanti 0,685)
Nel Comune di Lucca le fasi di raccolta vengono effettuate attraverso un sistema porta a porta con il quale gli imballaggi in alluminio si differenziano con gli imballaggi in vetro e plastica. Le operazioni sono gestite dalla società Sistema Ambiente che conferisce il materiale raccolto alla società Valfreddana Recuperi con la quale CIAL lavora per servire gran parte del territorio della provincia di Lucca.
AREA SUD ITALIA E ISOLE _ COMUNE DI CAGLIARI
(abitanti 150.083 – kg raccolti 115.000 – kg/abitanti 0,750)
Nel Comune di Cagliari le fasi di raccolta vengono effettuate attraverso un sistema stradale, con il quale gli imballaggi in alluminio si differenziano con gli imballaggi in vetro. Le operazioni sono gestite dalla società Econord che conferisce il materiale raccolto alla piattaforma Ecosansperate con la quale CIAL lavora per servire diversi Comuni della Sardegna. Nel 2018, Cagliari è stata una delle tappe di maggior successo del road tour di CIAL “ALUDAYS”, giornate in piazza per la promozione della raccolta differenziata e del riciclo dell’alluminio.
I RISULTATI DI CIAL ANNO 2018
Con 54.300 tonnellate di imballaggi in alluminio riciclate nel 2018, pari all’80,2% delle complessive 67.700 tonnellate immesse sul mercato – cui vanno aggiunte 4.300 tonnellate di imballaggio sottile destinato alla termovalorizzazione – l’Italia si conferma anche per il 2018 Paese di eccellenza a livello europeo per quantità di alluminio riciclato prodotto.
Questi i numeri principali presentati all’assemblea annuale 2019 delle 256 imprese consorziate a CIAL – Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Alluminio tenutasi nel mese di maggio 2019.
Il risultato, vitale per un Paese la cui produzione di alluminio si basa al 100% sul riciclo, ha consentito di evitare emissioni serra pari a 403mila tonnellate di CO2 e risparmiare energia per oltre 173mila tonnellate equivalenti di petrolio, ed è stato reso possibile grazie all’azione combinata di istituzioni, imprese, operatori, cittadini e comuni.
In particolare, sono oggi oltre 5.200 i Comuni e 44 milioni i cittadini attivi nella raccolta differenziata dell’alluminio con cui CIAL collabora, nell’ambito dell’Accordo Quadro Anci-Conai, su tutto il territorio nazionale.
Numeri che hanno consentito una crescita del 19% della raccolta differenziata gestita dal Consorzio nell’ultimo anno.
I numeri e i risultati 2018 di CIAL
256 imprese consorziate.
Oltre 378 operatori convenzionati, 211 piattaforme e 13 fonderie su tutto il territorio nazionale garantiscono la raccolta, il trattamento, il riciclo e il recupero dell’alluminio.
5.200 Comuni (oltre il 74% dei Comuni italiani attivi) collaborano con CIAL alla raccolta differenziata degli imballaggi in alluminio, con 44milioni di cittadini coinvolti (l’80% degli abitanti italiani serviti).
Incremento del 19% della raccolta differenziata rispetto all’anno precedente.
Quantità di imballaggi in alluminio immesse nel mercato italiano: 67.700 tonnellate.
Recupero totale degli imballaggi in alluminio in Italia (quota di riciclo + quota di imballaggi avviati a recupero energetico): 58.600 tonnellate.
- Riciclo: 54.300 tonnellate di imballaggi in alluminio, pari al 80,2% del mercato
- Recupero energetico: 4.300 tonnellate (quota di imballaggio sottile che va al termovalorizzatore)
Grazie al riciclo di 54.300 tonnellate di imballaggi in alluminio sono state evitate emissioni serra pari a 403mila tonnellate di CO2 e risparmiata energia per oltre 173mila tonnellate equivalenti petrolio.