E’ stata inaugurata oggi, alla presenza del Sindaco Beppe Sala, la Centrale dell’Acqua di Milano.
Si tratta di uno spazio ristrutturato e ricavato dalla società MM, società al 100% del Comune di Milano, da una storica centrale di pompaggio e che sarà un luogo aperto al pubblico con il duplice scopo: unire all’aspetto “museale” una capillare attività di educazione e informazione sui temi dell’acqua.
L’obiettivo primario è offrire ai visitatori una panoramica approfondita sulla storia dell’acqua di Milano e la sua efficiente gestione, soprattutto sensibilizzando le nuove generazioni.
Partner dell’inziativa anche il Consorzio CIAL, inserito a pieno titolo fra i partner ufficiali, grazie ad un progetto che già a partire da settembre vedrà la distribuzione ai visitatori del Museo, ma anche a tutti i dipendenti MM – società che ricordiamo di occupa della gestione della metropolitana di Milano, dell’acqua e in generali acquedotti e servizi idrici e del patrimonio immobiliare del Comune di Milano – di una borraccia in alluminio per agevolare il consumo di acqua pubblica e limitare così la produzione di rifiuti.
Un momento dell’inaugurazione di stamattina:
Alla Centrale dell’Acqua sarà prevista già dal prossimo settembre una attività didattica organizzata che prevede ogni anno l’affluenza di migliaia di scolari e studenti, che potranno usufruire delle moderne tecnologie utilizzate per le realtà “immersive”.
Per i giovani e i cittadini verranno organizzate mostre, visite guidate e laboratori il cui obiettivo sarà anche quello di generare un uso responsabile di una risorsa così preziosa.
La Centrale ospiterà anche seminari per gli esperti del settore, nonché eventi a cui parteciperanno esponenti della cultura e autori impegnati trasversalmente sui temi dell’acqua.
L’ingresso sarà gratuito, lo spazio sarà aperto dal lunedì’ al venerdì’ dalle ore 10 alle ore 18.
Il calendario, con gli orari, di tutti gli eventi aperti al pubblico è visibile su questo link: https://bit.ly/2z7nauP
Un esempio della borracce fornite da CIAL:
La Centrale di Via Cenisio, 39 è stata costruita tra il 1905 e il 1906, operativa dal giugno 1906, con piccola potenzialità, è stata oggetto di limitate ristrutturazioni negli anni seguenti.
Dotata inizialmente di 10 pozzi con elettropompe sommerse, con una portata di base di 300 litri al secondo.