E’ un’amicizia longeva e solida quella che lega il Consorzio CIAL e il Festival Cinemambiente, manifestazione cinematografica dedicata ai temi della sostenibilità ambientale giunta ormai alla sua XVIII edizione, in programma a Torino dal 6 all’11 ottobre prossimi.
Un’amicizia che quest’anno raggiunge l’ottavo anniversario e ancora una volta offre spunti di riflessione importanti su argomenti di grande attualità, sempre più trattati in ambito cinematografico da autori e registi, quali il riciclo dei materiali, il risparmio energetico e la riduzione dei rifiuti.
“Il Festival Cinemambiente rientra a pieno titolo nella vasta rete di partnership e alleanze territoriali attivate da CIAL a supporto del suo messaggio ambientale e sociale che riguarda l’importanza della raccolta differenziata e il valore del riciclo degli imballaggi di alluminio – Così ha dichiarato oggi, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, Gino Schiona, Direttore Generale di CIAL – Per noi è importante parlare ad un pubblico sempre più vasto perché tutti siamo chiamati a dare il nostro contributo, ed è per questo che manifestazioni sportive e culturali come questo Festival, e altre con cui collaboriamo da tempo, il Giffoni Film Festival e il Giro d’Italia di ciclismo, contribuiscono ad affermare una coscienza sempre più ampia per il raggiungimento degli obiettivi di riciclo fissati in ambito europeo e di un uso più efficiente delle risorse”.
In particolare, l’11 ottobre, giornata di chiusura e premiazione del Festival, sarà assegnato il “Premio CIAL al Miglior Documentario Italiano”, categoria del concorso supportata dal Consorzio fin dal primo anno.
Il vincitore, oltre ad un premio in denaro, riceverà anche un bellissimo trofeo in alluminio riciclato.
Ma, a dire il vero, tutti i premi ufficiali del Festival, assegnati quest’anno, avranno una particolarità legata all’alluminio: saranno forniti da CIAL, realizzati in alluminio riciclato e raffigureranno l’alberello simbolo di Cinemambiente.
