Sono stati resi noti i risultati dell’edizione 2016 di Comuni Ricicloni Campania e, lo scorso venerdì 14 ottobre, a Salerno, si sono tenute le premiazioni ufficiali dei Comuni più virtuosi.
All’indagine di Legambiente Campania, quest’anno, hanno risposto ben 523 paesi su 550, corrispondenti in termini di popolazione a circa il 99% del totale regionale.
Per stilare la classifica e procedere alla premiazione dei Comuni più meritevoli, è stato messo a punto un metodo di valutazione che tiene conto della percentuale di raccolta differenziata raggiunta dalle municipalità nel 2015 e della valutazione delle buone pratiche adottate dalle stesse. Dalla somma dei due indicatori deriva l’indice IPAC (Indice di prestazione ambientale del comune) che stabilisce la graduatoria finale.
Nel complesso aumentano i Comuni campani che superano il 65% di raccolta differenziata, soglia-obiettivo prevista dalla legge. Il numero dei Comuni che ha raggiunto e superato questa percentuale è salito a 199 per una copertura totale di 1.110.261 abitanti, con un aumento del 20% rispetto all’anno precedente.
A livello provinciale, Salerno è al primo posto con il maggior numero di Comuni ricicloni pari a 73, seguito dalla provincia di Benevento con 61 Comuni, poi Avellino con 29, chiudono Caserta con 24 e la provincia di Napoli con 12.
Per quanto riguarda la classifica dei capoluoghi di provincia, vanno bene Salerno, Benevento e Caserta, mentre va male la città di Avellino che si ferma al 34%: peggio fa solo Napoli con il 24,96%.
Tra i centri irpini che si sono particolarmente distinti come comuni ricicloni troviamo Marzano di Nola che, con l’83,85% di raccolta differenziata e l’88,70% di indice IPAC, si posiziona al secondo posto assoluto nella classifica generale.
Durante la cerimonia del 14 ottobre scorso, inoltre, sono stati assegnati anche i premi singli per tipologia di materiale raccolta.
Per quanto riguarda l’Alluminio, quest’anno, CIAL ha assegnato il premio al Comune di Bacoli, in provincia di Napoli, che ha raggiunto un procapite annuo, per cittadino, ben sopra la media nazionale, oltre i 900 grammi.
In foto, Giusi Carnimeo del Consorzio CIAL e il Direttore di Legambiente Campania, Antonio Gallozzi, consegnano il premio in alluminio riciclato al Sindaco di Bacoli Ermanno Schiano.
Michele Buonomo, presidente di Legambiente Campania, a termine della cerimonia, ha dichiarato ai giornalisti:
“i risultati di Comuni Ricicloni Campania 2016 dimostrano che insistere sulla pratica della raccolta differenziata, stimolando e supportando le amministrazioni locali e sensibilizzando i cittadini, è una scelta vincente. Esiste una Campania che ricicla e che si consolida in tal senso in quantità e qualità. Quello dei comuni ricicloni è un vero e concreto cambio di passo che dimostra come una Campania libera dai rifiuti e che non spreca è un sogno realizzabile. I dati complessivi sulla raccolta differenziata confermano quello che diciamo da tempo: l’inceneritore da realizzare nella nostra regione, come previsto dall’ultimo decreto del Consiglio dei Ministri, è inutile, non serve. È questa la strada da percorrere” conclude Buonomo. “Con i fatti e non a parole si va così a decretare la definitiva rottamazione di un sistema impiantistico non più sostenibile né proponibile che ha caratterizzato gli anni ‘90 e 2000″.