Nel Salento, vicino ad Otranto, si trova uno dei luoghi più suggestivi del sud Italia. Si tratta della cava di bauxite, ormai abbandonata, che regala un vero spettacolo per gli occhi.
La bauxite è una roccia sedimentaria di colore rosso cupo da cui si estrae l’alluminio. Si tratta di un minerale presente in Puglia e che, in passato, veniva estratto a scopo commerciale. La miniera all’aperto a sud di Otranto, in particolare, è stata attiva dal 1940 al 1976: è stata dismessa ed abbandonata e la natura ha deciso di crearne uno spettacolo di colori.
L’impatto visivo è impressionante: un ecosistema lacustre in cui il verde acido delle acque salmastre incontra la vegetazione, mentre il rosso della bauxite cozza col blu del cielo.
Come arrivare alla cava di Bauxite di Otranto in auto ed a piedi.
Per raggiungere la cava potrete farlo sia in automobile che a piedi.
In auto, dovrete percorrere la strada che dalla città di Otranto conduce a Santa Cesarea, entrando ad Otranto dall’ultimo incrocio e svoltando subito sulla destra. A questo punto, ci si ritrova in una strada di campagna che diventa quasi immediatamente sterrata e, successivamente, si è costretti ad abbandonare l’auto poiché non è più possibile raggiungere la cava in vettura. Continuando a piedi, sul vostro lato destro, potrete finalmente scorgere il meraviglioso laghetto verde.
Se invece desiderate raggiungere la cava di Bauxite a piedi, dovrete partire dal porto: dalla rotatoria della Madonna del Passo, prendete la direzione per Orte. Dopodiché, alla successiva rotatoria svoltate sulla destra; a questo punto, vedrete sulla vostra sinistra una croce rossa e proprio in quel momento dovrete svoltare alla prima a sinistra. Dopo 5 minuti di camminata sarete finalmente arrivati alla cava di Bauxite.
Ve la presentiamo, di seguito, in alcune foto scattate dal giovane instagramer Lazivowski (Francesco Zivoli).