Presentato oggi a Milano il progetto pilota per portare la raccolta differenziata di alluminio, acciaio, plastica e carta in 540 classi.
Saranno 12mila gli alunni coinvolti nella prima fase di #Ambienteascuola, iniziativa del Comune di Milano e Amsa – Gruppo A2A, con il contributo dei consorzi CIAL, Comieco, Corepla e Ricrea
Elenco scuole: ALLEGATO
Approvato dalla Giunta il progetto pilota #Ambienteascuola – nato da un gruppo di lavoro che comprende Comune di Milano e Amsa, società del Gruppo A2A, con il supporto dell’Ufficio scolastico Territoriale di Milano – per portare in modo sistematico all’interno degli edifici scolastici la raccolta differenziata, promuovendo l’educazione ambientale dei giovani milanesi e contribuendo al raggiungimento di alcuni degli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile (SDGs) definiti dalle Nazioni Unite.
Sono 540 le classi di Primarie e Secondarie di I e II grado, distribuite in una trentina di plessi scolastici nei nove Municipi, per un totale di 12mila alunni, che parteciperanno a questa prima fase, durante la quale saranno distribuiti circa 2.400 contenitori nelle classi e negli spazi comuni per plastica e metallo, carta e cartone e indifferenziata (l’umido prodotto dalle mense è già oggi gestito in tutte le scuole da Milano Ristorazione) e ottocento poster informativi, entro dicembre.
“L’avvio di una sistematica raccolta differenziata all’interno delle scuole è un passo importantissimo che questa Amministrazione ha voluto fortemente e che porterà la città, che già oggi arriva quasi al 60% di differenziata, a fare un ulteriore importante passo avanti in questa direzione – commentano gli assessori Laura Galimberti (Educazione) e Marco Granelli (Mobilità e Ambiente) –. Nel 2016 era stato richiesto ad Amsa di inserire all’interno del Piano Strategico degli anni successivi la creazione di un gruppo di lavoro per promuovere l’educazione ambientale e oggi possiamo dirci totalmente soddisfatti dei risultati”.
Il progetto prevede anche incontri formativi e informativi in ciascuna delle scuole coinvolte, sia per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario, per illustrare il funzionamento e promuovere le corrette prassi del conferimento, sia per i docenti, ai quali saranno presentate anche le ulteriori opportunità didattiche collegate. Tra queste, il contest ‘Cestini in cerca d’autore’: ogni classe personalizzerà in modo creativo i propri contenitori utilizzando qualsiasi tecnica artistica e materiali di riciclo, sarà poi selezionata una scuola vincitrice per ogni ordine scolastico, che riceverà un premio di 500 euro, messi a disposizione da Amsa – Gruppo A2A.
Saranno inoltre realizzati una serie di video didattici, grazie al supporto dei consorzi CIAL, Comieco, Corepla e Ricrea, per sensibilizzare gli studenti su diverse tematiche ambientali, a partire da cause, effetti e soprattutto concrete e quotidiane soluzioni per affrontare il problema dei cambiamenti climatici. Dopo un focus generale sul tema, infatti, ai ragazzi e alle ragazze sarà raccontato attraverso i video come ciascuno di loro possa fare tanto nella vita di tutti i giorni per contribuire a contrastare questo fenomeno: dal risparmio energetico alla produzione, smaltimento e trasformazione dei singoli materiali riciclabili, fino al corretto uso degli spazi pubblici urbani.
Al termine dell’anno scolastico Amsa produrrà un report per valutare sia l’impatto educativo sia gli effettivi risultati di raccolta differenziata. I risultati saranno poi utilizzati per progettare le azioni future, estendendo progressivamente la raccolta a tutti gli istituti scolastici.